Strade Bianche 2021, le Voci alla Partenza: Alaphilippe, Fuglsang, Mollema, Van Aert, Van Avermaet, Van der Poel
Sono tantissimi i grandi nomi alla partenza delle Strade Bianche 2021. La classica senese, che si corre oggi, ospita alcuni dei migliori scalatori al mondo, oltre che tanti cacciatori di classiche. Il primo appuntamento World Tour italiano di questa stagione si presenta quindi come qualcosa da seguire con grande attenzione, anche per l’incertezza sul risultato finale e sulle dinamiche di corsa in cui si svolge abitualmente. La redazione di CyclingPro.net ha raccolto le impressioni di alcuni dei possibili protagonisti di oggi alla partenza: i video con le interviste complete si possono trovare sul nostro canale YouTube.
Wout Van Aert: “Sono pronto. Non so se sia la corsa perfetta per me, so che la amo. Oggi correrò con grande motivazione. Mi aspetto che oggi ci sarà una corsa molto dura, il livello dei partecipanti è molto alto. Penso che la selezione sarà naturale. Spero di essere con i migliori nel finale”.
Mathieu Van der Poel: “Mi sento bene. Di certo è una corsa molto particolare, adatta sia ai corridori da classiche sia agli scalatori. Penso che sarà una corsa interessante. Se posso attaccare lo farò, ma oggi già seguire i migliori avversari sarà sufficiente. Penso che sarà in gran forma, come l’anno scorso”.
Julian Alaphilippe: “Mi aspetto una corsa molto difficile. Van Aert è uno dei favoriti, sicuramente, ma sono tanti gli uomini da battere. Spero di poter vincere oggi. Sono moltento di essere qui”.
Bauke Mollema: “Spero essere un’altra giornata speciale. Ho iniziato la stagione molto bene, questa è una corsa molto diversa, con tanti grandi corridori alla partenza. Sono fiducioso sulla mia forma, vedremo cosa succederà. Tutti sanno chi sono i favoriti oggi, quasi ogni squadra ha uno o due corridori che possono vincere oggi. Non sarà facile correre contro corridori veloci come Van der Poel, Van Aert e Alaphilippe, ma spero che ci possa essere un momento in cui posso provare a essere in una piccola fuga verso il finale e poi vedremo come saranno le gambe”.
Greg Van Avermaet: “Per me sarebbe sempre un sogno arrivare a vincere a Siena. Per Van Aert non sarà facile perché dovrà fare la corsa, ma un grande corridore come lui ci sarà e penso farà una gran corsa. Sicuramente dopo l’anno scorso è cambiata anche la considerazione che abbiamo di lui, non è solo un corridore da classiche ma è anche un ottimo scalatore. Riesce a fare risultato anche nelle corse più dure”.
Tim Wellens: “Mi sento molto bene, conosco bene il percorso e la corsa. Non vedo l’ora di iniziare. Le Strade Bianche sono una corsa molto aperta, bisognerà certamente avere fortuna con le cadute, il vento, le forature, ma alla fine sono le gambe che parlano. I favoriti sono Van Aert, Van der Poel, Alaphilippe… I nomi che sanno tutti”.
Jakob Fuglsang: “Qui abbiamo una startlist di altissimo livello e penso che ci sarà una bella corsa oggi. L’anno scorso si moriva di caldo, di sicuro non succederà oggi e sono contento di questo. Bisogna guardare i grandi favoriti, ma sono tanti i corridori interessanti da guardare. La Deceuninck-Quick-Step ha la squadra più forte e ha più carte da giocare”.
Giovanni Visconti: “Sono teso perché è una gara che adoro. So però purtroppo che non ci arrivo con la condizione giusta, ho avuto dei problemi fisici. Spero di essere nel vivo della corsa il più possibile e di mettere chilometri nelle gambe per le prossime gare”.
Andrea Pasqualon: “Arrivo alle Strade Bianche motivato e con una buona condizione. Sono qui per fare bene. Ho superato la caduta dell’ultimo chilometro alla Omloop. Non ci voleva ma è passata, penso già ad oggi e al presente. Voglio esserci nel finale, so che ci sono le gambe e la condizione. Ci sono tanti favoriti, sia corridori da classiche sia scalatori. Oggi si vince con tanta furbizia e bisogna osare”.
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